Polizia di Stato :“Giovane pregiudicato beneventano tratto in arresto dalla polizia per estorsione e maltrattamenti in famiglia”. - Radio Città Benevento
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Polizia di Stato :“Giovane pregiudicato beneventano tratto in arresto dalla polizia per estorsione e maltrattamenti in famiglia”.

Polizia di Stato :“Giovane pregiudicato beneventano tratto in arresto dalla polizia per estorsione e maltrattamenti in famiglia”.

 

Nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio e dell’attività di
contrasto ai reati perpetrati in particolare con uso di violenza sulle persone – disposta dal Sig.
Questore della Provincia di Benevento, dott. Giuseppe Bellassai – nella giornata di ieri, personale
della Squadra Volanti ha tratto in arresto un giovane beneventano, L.P., classe 1996, per i reati di
estorsione e maltrattamenti in famiglia ai sensi degli artt. 629 e 572 c.p.
In particolare, nella serata di ieri personale della Squadra Volanti interveniva nei pressi di
via C. Levi, su segnalazione di una donna pervenuta presso la locale sala operativa, per una patita
aggressione da parte del figlio.
Giunti sul posto, gli operatori prendevano contatti con la richiedente la quale riferiva di
essere stata aggredita, minacciata e percossa con violenti colpi alla testa dal figlio, L.P. classe 1996.
Dalle informazioni raccolte, la violenta reazione sarebbe scaturita dal rifiuto della donna di
acconsentire all’ennesima richiesta estorsiva di denaro da parte del figlio, verosimilmente
finalizzata all’acquisto di sostanze stupefacenti.
La violenza del giovane non si placava nonostante il tentativo del padre che cercava di
portarlo alla calma, consegnandogli la somma di 20 euro, somma ritenuta insufficiente dal figlio.
L’atteggiamento violento e minaccioso di L.P. non accennava a placarsi nemmeno alla
presenza degli agenti di polizia, posto che lo stesso, in preda ad un vero e proprio raptus di rabbia,
dovuto verosimilmente alla dipendenza da droghe, con fare violento, continuava a minacciare e
insultare con epiteti ingiuriosi i propri genitori.
In tale contesto, al fine di evitare che la situazione degenerasse, stante la delicatezza
dell’intervento, gli agenti immediatamente, con professionalità e sprezzo del pericolo riuscivano a
bloccare il giovane e a condurlo presso gli Uffici della Questura per ulteriori e approfonditi
accertamenti.
Le verifiche esperite appuravano come il giovane annoverasse già diversi precedenti di
polizia specifici per estorsione, maltrattamenti in famiglia e stupefacenti e come lo stesso fosse stato
già in passato protagonista di numerosi interventi da parte della Squadra Volanti.
In particolare, in virtù dei diversi precedenti, al giovane era stata applicata soltanto un anno
fa la misura dell’allontanamento dalla casa familiare.
Nello stesso frangente anche la madre del giovane si portava in Questura per sporgere
denuncia nei confronti del figlio.
Alla luce di quanto accertato e a seguito della denuncia presentata dalla donna, L.P. veniva
tratto in arresto. Lo stesso, dopo le formalità di rito, su disposizione del Pubblico Ministero di turno,
veniva condotto presso la casa circondariale di Benevento a disposizione della Autorità Giudiziaria
competente.

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