Polizia di Stato: “Provincia Sicura” contrasto del fenomeno della prostituzione e controlli nei comuni di Durazzano, Cautano, Castelfranco in Miscano e Ginestra degli Schiavoni. - Radio Città Benevento
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Polizia di Stato: “Provincia Sicura” contrasto del fenomeno della prostituzione e controlli nei comuni di Durazzano, Cautano, Castelfranco in Miscano e Ginestra degli Schiavoni.

Polizia di Stato: “Provincia Sicura” contrasto del fenomeno della prostituzione e controlli nei comuni di Durazzano, Cautano, Castelfranco in Miscano e Ginestra degli Schiavoni.

Anche questa settimana, nell’ambito del progetto “Provincia Sicura”, la Questura di
Benevento ha predisposto mirati servizi di controllo del territorio, volti al contrasto di
specifiche fenomenologie di criminalità diffusa e di illegalità.
Il dispositivo che in particolare ha interessato i comuni di Durazzano, Cautano,
Castelfranco in Miscano e Ginestra degli Schiavoni è stato attuato con un attività
sinergica del personale della Squadra Mobile, della Divisione Anticrimine e
Divisione Amministrativa nonché degli operatori altamente specializzati del Reparto
Prevenzione Crimine “ Basilicata”, appositamente aggregati.
La specifica attività è stata espletata attraverso l’effettuazione di diversi posti di
controllo fissi e dinamici sia in ambito cittadino che presso i luoghi ritenuti più
sensibili e lungo le arterie stradali di accesso ai Comuni, ed hanno permesso la
identificazione di n. 84  persone ( di cui 6 con precedenti penali) e la verifica su n.
60  autovetture, con l’elevazione di numerose contravvenzioni al codice della strada.
Di particolare rilievo l’attività di controllo eseguita grazie all’utilizzo del “sistema
Mercurio”, la nuova piattaforma tecnologica della Polizia di stato che consente,
attraverso una telecamera esterna, la videosorveglianza in mobilità e la lettura
automatica delle targhe. Sono stati controllati, inoltre, n.10 persone agli arresti
domiciliari ed effettuati controlli amministrativi a n. 4 esercizi commerciali.
Nell’ambito dell’attività di contrasto finalizzata alla prevenzione e repressione del
fenomeno della prostituzione in questo rione Ferrovia, personale dell’Ufficio
Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sottoponeva a controllo una ragazza
nigeriana, vestita con abiti succinti, dedita alla prostituzione, che veniva
accompagnata presso gli Uffici della Questura per gli accertamenti di rito.

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