EXIT STRATEGY PRESENTA IL LIBRO "DONNE OLTRE LE ARMI" di e con ROSELLA SIMONE al CSA DEPISTAGGIO - Radio Città Benevento
17439
post-template-default,single,single-post,postid-17439,single-format-standard,qode-quick-links-1.0,ajax_fade,page_not_loaded,,side_area_uncovered_from_content,qode-theme-ver-11.2,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-5.2.1,vc_responsive

EXIT STRATEGY PRESENTA IL LIBRO “DONNE OLTRE LE ARMI” di e con ROSELLA SIMONE al CSA DEPISTAGGIO

EXIT STRATEGY PRESENTA IL LIBRO “DONNE OLTRE LE ARMI” di e con ROSELLA SIMONE al CSA DEPISTAGGIO

Giovedì 12 ottobre alle ore 19.00 presso il Centro sociale occupato Depistaggio (via Mustilli, Benevento), l’associazione di promozione sociale EXIT STRATEGY presenterà il libro “Donne oltre le armi“, uscito lo scorso aprile, insieme all’autriceRosella Simone, giornalista, attivista politica e scrittrice.

Da qualche anno il tema del rapporto tra donne e miltanza nei gruppi armati è diventato centrale nella memorialistica della storia politica novecentesca. Rispetto ad altri libri apparentemente simili, Rosella Simone affronta il tema con uno sguardo interno e utilizzando lo strumento dell’incontro, finendo per tracciare tredici storie autobiografiche che vanno oltre il racconto dell’impegno politico e diventano un affresco di un’epoca di emancipazione femminile. Senza eroismi, ma con risolutezza, tredici donne raccontano la loro vita da epoche e angoli diversi del mondo, rivendicando il diritto a una biografia degli sconfitti: Enza Siccardi (anarchica), Petra Krause (internazionalista), Susanna Ronconi (Prima linea), Nadia Ponti (Brigate rosse), Franca Salerno (Nuclei armati proletari), Emanuela Bertoli (Autonomia operaia), Sylvia Ruth Torres (Frente sandinista, Nicaragua), Maria Delia Cornejo (Frente Farbundo Martì, El Salvador), Marisa e Aitana (Frap, Spagna), Diana Chuli (scrittrice albanese che a vissuto la dittatura di Enver Hoxha), Clara Queroz (in Portogallo sotto la dittatura fascista di Salazar). E infine c’è Nesrin Abdullah, combattente kurda in Rojava.

Nessun commento

Pubblica un commento