26 Mar FANTASTIC NEGRITO: “PLASTIC HAMBURGERS” è il primo potente singolo che anticipa “PLEASE DON’T BE DEAD”
“PLASTIC HAMBURGERS”
è il primo brano tratto da “PLEASE DON’T BE DEAD”,
l’atteso nuovo album del blues man dall’attitudine punk vincitore di un Grammy Award,
in uscita il 15 giugno.
La musica di Fantastic Negrito trasuda schiettezza.
E “Plastic Hamburgers” ne è la prova!
Trasuda disperazione ed urgenza “Please Don’t Be Dead”, il nuovo album di Fantastic Negrito in uscita il 15 giugno via Cooking Vinyl/Blackball Universe. Per chi ancora non la conoscesse, la musica di Fantastic Negrito parla, e anche molto schiettamente.
“Ho scritto questo album perché sono preoccupato per la vita dei miei fratelli neri. Ho paura per le vite delle mie sorelle, sono preoccupato circa il loro futuro. Qualcuno entrerà nelle scuole a sparare all’impazzata? Diventeranno dipendenti dai farmaci? Vagheranno per le strade senza obiettivi e senza un tetto sotto il quale rifugiarsi? La polizia ucciderà i miei figli? Ho dato questo titolo al disco perché sono arrivato alla conclusione che noi, tutti, l’umanità intera, ha perso il senso della società e, purtroppo, lo so cosa succede quando insegui cose sbagliate e ti perdi nel male. E’ la storia della mia vita” dichiara Fantastic Negrito.
“Please Don’t Be Dead”, auto-prodotto e registrato nel proprio studio ad Oakland, arriva dopo il debutto “The Last Days of Oakland”, disco che ha vinto il Grammy nel 2017 nella categoria “Best Contemporary Blues Album”. Ad anticipare il nuovo lavoro, il brano “Plastic Hamburgers” di cui Fantastic Negrito afferma: “with Plastic Hamburgers I wanted to come out swinging. With everything happening in the world, I wanted to take it head on. Addiction, guns, censorship, over-consumption. I wanted people to feel like this is our song, our rallying cry: lets tear down the walls that separate us and face who we really are”.
Fantastic Negrito, a.k.a. Xavier Dphrepaulezz (pronunciato Deh-frep-aw-lez), è uno straordinario artista dalla vita tanto intensa quanto incredibile. La sua musica trasuda il suo passato e sa essere contemporaneamente struggente ed energica, creativa e densa di black-music. Cresciuto in una famiglia di emigranti ortodossi musulmani profondamente religiosi, ottavo di quattordici fratelli, all’età di dodici anni Xavier si trasferisce con la sua famiglia dal Massacchussetts ad Oakland, in California. L’impatto con la black culture per il giovane Xavier è devastante. Cresciuto in un contesto familiare profondamente religioso e conservativo, Negrito scopre in fretta la passione per la musica. All’età di vent’anni si trasferisce a Los Angeles, dove firma un contratto milionario con una major. Ma il mondo non è ancora pronto per la sua musica ed il disco di debutto passa inosservato. Nel 2000 un serio incidente stradale lo porta a rimanere in uno stato di coma per tre settimane, a cui fanno seguito lunghi anni di terapie e di riabilitazione.
Impossibilitato a suonare, Fantastic Negrito torna ad Oakland dove inizia una nuova vita. La nascita di suo figlio lo ispira a prendere nuovamente in mano la chitarra, riscoprendo l’amore per il blues e per la sua nuova incarnazione. Pubblicato nel 20016, “The Last Days of Oakland” è la scoperta e la consacrazione di un grande artista black, in grado di spaziare dal blues all’r’n’b, dal roots al rock. Con il disco di debutto si aggiudica l’NPR Tiny Desk Award (uno dei contest online più importanti e seguiti in USA) e vince il Grammy Awards 2017 nella categoria “best contemporary blues album”. A distanza di un anno dalla pubblicazione dell’acclamato debutto, Fantastic Negrito firma con Cooking Vinyl e ripubblica nell’estate 2017 “The Last Days of Oakland”, arricchito da due nuovi brani, “Push Back” e “The Shadows”.
Fantastic Negrito ha passato gli ultimi due anni in tour, con concerti da headliner e condividendo il palco con artisti del calibro di Chris Cornell (opening act per tutto il tour europeo), Sturgill Simpson e molti altri.
A maggio Fantastic Negrito tornerà sui palchi per un primo giro di concerti europei, e lo vedremo anche in Italia per tre date a giugno, in concomitanza con la pubblicazione dell’atteso “Please Don’t Be Dead”, in uscita il 15 giugno.
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