03 Mar Wolf Parade // “Julia Take Your Man Home” è il nuovo singolo//video
Novità in casa Wolf Parade, tre anni dopo il ritorno sulle scene con “Cry Cry Cry”. Il multi strumentista Dante DeCaro è uscito dal gruppo, lasciando Spencer Krug, Dan Boeckner e Arlen Thompson a ragionare sul da farsi. La decisione di tornare alle origini e proseguire come trio, riproponendo in tutto e per tutto la formazione del 2003, è venuta spontanea prima di entrare in studio a registrare l’album numero cinque … La gioia di ritrovarsi ha lasciato il posto alla consapevolezza di avere ancora qualcosa da dire in un disco meno avventuroso, più maturo e riflessivo in cui a trascinare è spesso e volentieri la batteria di Thompson …
Questo durevole ritorno sulle scene non ha di certo deluso i fan storici, gli ingredienti tradizionali sono pressapoco gli stessi dei tempi di ‘Apologies To The Queen Mary‘ (2005): alternanza alla scrittura e alla voce dei due frontman, con Krug che seguita a mettere in campo quel tocco un po’ arty/boweiano e Boeckner che giunge inesorabilmente dritto al punto, da inguaribile punk-rocker amante dei sintetizzatori. Come nel precedente ‘Cry Cry Cry‘ (2017) è Krug a scendere a compromessi, normalizzando le canzoni scritte in proprio, semplificate nella struttura e limitate nella durata …
In un mondo abituato a bruciare tutto velocemente, non è facile concedersi il tempo necessario per coltivare l’attenzione verso un gruppo promettente, vederlo crescere, migliorare passo dopo passo. Ma a volte la pazienza può essere ricompensata. Succede con Wolf Parade, presenza fissa nella scena indie-rock canadese degli ultimi 15 anni. Dischi che non sempre han saputo lasciare il segno sperato. Ma in questo «Thin mind», quinta prova in tre lustri, tutte le coordinate sembrano convergere nel giusto centro di gravità permanente: suono tagliente, movenze dark, atmosfere noir rock, un set di grandi canzoni che arrivano a segno senza tentennamenti
Nessun commento